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Scopriamo la pronuncia americana con Vincenzo Schettini… e gli altri video del venerdì

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Gli ultimi video del venerdì realizzati dal professor Vincenzo Schettini, per parlare di pronuncia americana, body shaming e tanti altri argomenti

Torna, come ogni mese, l’attesa rubrica curata da Vincenzo Schettini, uno dei professori più amati del web, per parlare con studenti e insegnanti di tanti nuovi argomenti. Il professore infatti, oltre a spiegare online i temi più difficili di fisica e matematica, e aiutare i ragazzi a svolgere i loro compiti, affronta in alcune lezioni speciali questioni vicine al mondo dei più giovani: i loro problemi, le loro aspirazioni, le emozioni, sempre in modo divertente e con il sorriso!

Anche questo mese nel suo canale La Fisica che ci Piace – che ha toccato l’incredibile quota di 70.000 iscritti… – il professor Vincenzo Schettini ha parlato di argomenti molto interessanti, che vanno dallo studio della lingua inglese al body shaming, fino all’importanza di sapersi rialzare dopo i piccoli e grandi fallimenti.

Salve prof, e ben ritrovato! Partiamo con un video molto interessante dedicato allo studio della lingua inglese, o meglio alla famosa pronuncia americana, scoprendo anche tre canali molto utili…

Come sapete io sono un appassionato di lingue, e sono sempre stato dell’avviso che una lingua si possa acquisire ovvero assorbire esattamente come fa un bambino. È un passaggio importante, questo, per potersi approcciare alla lingua in maniera immediata e pratica. A proposito della lingua inglese, in questo video ho suggerito tre interessanti canali YouTube portati avanti da tre ragazze americane, che con il loro entusiasmo trasmettono la passione di vivere una lingua esattamente come un bellissimo viaggio, emozionante e ricco di spunti.

Nel prossimo video, è stato toccato un argomento molto attuale e delicato, per le ragazze ma anche per i ragazzi: il body shaming, cioè il fatto di essere deriso per il proprio aspetto fisico…

Sono stato molto colpito dall’intervista che Vanessa Incontrada ha rilasciato a proposito dell’accettazione della propria forma fisica, un percorso lungo, durato anni, che l’ha portata alla consapevolezza che amare se stessi va al di sopra del giudizio degli altri. Ispirato da questa meravigliosa energia ho pensato di fare un video dedicato a questo strano fenomeno che ora viene chiamato body shaming ma che in realtà esiste da sempre. Semplicemente adesso i social media lo enfatizzano e lo rendono più pesante da sopportare.

Questo mese hai realizzato un video intitolato fallire e rialzarsi, dedicato ai piccoli fallimenti di ognuno di noi, ma soprattutto alla spinta motivazionale che possono darci, perché è importante dire a tutti gli studenti di non arrendersi mai!

Esattamente! A volte ho l’impressione che specie le nuove generazioni, proprio perché sottoposte a migliaia di input giornalieri, vedano il percorso di crescita come qualcosa che deve proseguire in maniera lineare, senza deviazioni, appunto senza possibilità di fallire. È esattamente il contrario! Il fallimento fa parte della crescita, fa comprendere, ci mette in gioco e ci dirige verso quello che davvero vogliamo. Nel video ho mostrato tre importanti ragioni per le quali vale la pena fallire.

Nel prossimo video hai parlato di amicizia tossica, un tema molto delicato e sentito dai ragazzi, ma soprattutto del modo in cui possiamo riconoscerla…

Io da giovane ho avuto un rapporto molto complicato con questa parola: amicizia. Anche ora ho pochi amici, veri, che mi aiutano e che sono concretamente presenti nella mia vita. L’argomento dell’amicizia passa attraverso la crescita personale e impariamo ad apprezzare i rapporti con gli altri solo quando ne vediamo chiaramente la natura. In questo video ho condiviso tre segnali che mostrano chiaramente quando un’amicizia non è sincera.

Infine, nel giorno contro la violenza delle donne, un video dedicato a come liberarsi da un amore tossico: ecco cinque segnali che possono diventare campanelli d’allarme…

Questo video è capitato per caso nella settimana contro la violenza sulle donne: dico per caso perché avevo programmato di parlare di amore esattamente dopo la settimana in cui ho parlato di amicizia. L’ho dedicato alle donne, al loro mondo, alla loro sensibilità. Ho parlato di quegli amori che fingono di essere tali, che si trascinano, che intossicano chi spera in qualcosa di genuino, che spesso sono pericolosi.

Solitudine, friendzone… e gli altri video del venerdì

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Rivediamo insieme al professor Vincenzo Schettini i video del venerdì di questo mese, per parlare di metodo di studio, alimentazione, friendzone e solitudine.

Torna la rubrica del prof Vincenzo Schettini, uno dei più amati del web, per parlare di tanti argomenti che stanno a cuore ai più giovani (ma anche agli insegnanti!). Sì perché nel suo canale La Fisica che ci Piace – che ha superato quota 61.000 iscritti… – non vengono trattati solo argomenti di fisica e matematica, ma si affrontano ogni volta questioni vicine al mondo dei ragazzi: i loro desideri, i loro problemi, le loro emozioni… sempre con il sorriso!

Questo mese il professor Vincenzo Schettini ha toccato degli argomenti molto interessanti, e anche molto differenti tra loro, che hanno creato un grande “traffico” nel suo canale e di cui vogliamo parlare: metodo di studio, alimentazione, friendzone e solitudine.

Salve prof, e ben ritrovato! Partiamo con un video veramente utile dedicato a un metodo di studio innovativo, che sta prendendo sempre più piede: la tecnica ACTIVE RECALL.

La mia curiosità nei confronti dei metodi di studio è fortissima, anche perché tanti mi chiedono come migliorare le prestazioni nello studio. Ma quando ho scoperto questo particolare metodo sono rimasto a bocca aperta anch’io, credetemi! Ho spiegato appunto nel video un approccio personalizzato che io stesso ho collaudato con questa metodologia chiamata “richiamo attivo” o se la vogliamo dire all’inglese active recall”.

Siamo arrivati a un argomento che, inutile negarlo, interessa veramente tanto alle ragazze e ai ragazzi che ti seguono: Friendzone o fidanzati? Che puoi dirci in proposito?

Quest’estate ho ricevuto un messaggio da uno dei miei followers che mi chiedeva di trattare proprio questo argomento. Ho cercato in rete la parola Friendzone scoprendo poi che era l’inglesismo della traduzione di uno stato d’animo davvero complicato, nel quale tutti quanti ci siamo ritrovati da adolescenti: corteggiare una persona senza mai dichiarare i propri sentimenti e alla fine venire etichettati come “semplici amici”. È una situazione davvero difficile: nel video ho dato tre consigli per superare al meglio questa situazione, uscendone vittoriosi!“.

Questo mese hai parlato anche di alimentazione, un argomento che a noi – da sempre rivolti al mondo della scuola – sta molto a cuore. Ma anche alle ragazze e ai ragazzi!

Non potevo non trattare questo tema. Quando ero adolescente pesavo 20 kg in meno: immaginate che già ora sono piuttosto magro! Quindi ho affrontato insieme alla mia famiglia un percorso per capire da dove iniziare, per migliorare il mio corpo e ho scoperto che tutto, o quasi, girava attorno al cibo. Nel video ho commentato cinque classici errori sull’alimentazione che specie i ragazzi fanno durante il periodo dell’adolescenza e che quindi sono assolutamente da evitare”.

Infine, tocchiamo un tema molto delicato, soprattutto per la fascia d’età adolescenziale: la solitudine, un sentimento negativo e pericoloso…

Siamo tutti soli, viviamo continuamente dei momenti di solitudine anche quando paradossalmente siamo circondati da tantissime persone e sommersi da messaggi attraverso i social. La solitudine ci accomuna, forse è il sentimento più condiviso al mondo. Sono particolarmente orgoglioso di questo video anche perché moltissima gente lo ha commentato condividendo la propria personale esperienza, rivelando ai lettori le tante facce della solitudine. Scoprite guardando questo video i cinque step per superarla!“.

Un sogno nel cassetto… e gli altri video del venerdì!

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Dopo la pausa estiva, torna l’appuntamento con il professor Vincenzo Schettini e i suoi seguitissimi video del venerdì

Anche se con tutte le attenzioni possibili, le scuole di tutta Italia hanno finalmente riaperto le loro porte agli studenti. E con l’inizio dell’anno scolastico, torna anche la rubrica con i video del venerdì, curata da Vincenzo Schettini, uno dei professori youtuber più famosi e seguiti d’Italia, nonché volto noto di programmi Sky e Rai.

Il successo del suo canale La Fisica Che Ci Piace ha contagiato non solo tantissimi studenti, che seguono i video e le dirette per prepararsi alle interrogazioni, ma anche moltissimi adulti affascinati dal modo semplice, chiaro e divertente con cui vengono trattati argomenti di fisica e matematica. Oggi gli iscritti sono saliti a oltre 55.000!

Il professor Schettini però, come sappiamo bene, con i video del venerdì condivide anche le sue esperienze e dà utili consigli agli studenti su tantissimi argomenti. Di cosa ha parlato nell’ultimo mese? Per scoprirlo, chiediamolo direttamente a lui…

Buongiorno professore e ben trovato! Innanzitutto, come ha trovato i suoi ragazzi dopo tutti questi mesi e cosa si aspetta dal mondo della scuola?

Ho avvertito una chiara voglia di ricominciare, di tornare a scuola, di rimettersi in gioco! Ho lanciato a metà agosto un sondaggio sul mio canale Telegram (a proposito, potete iscrivervi a questo canale entrando in Telegram e cercando “la fisica che ci piace”) chiedendo loro se preferivano ricominciare a distanza oppure in presenza. Due su tre hanno votato in presenza, chiaro segno di voler tornare alla normalità. La scuola sicuramente è in un momento molto delicato, si sono fatte tante cose quest’estate in tutti gli istituti italiani per rientrare in sicurezza e mi auguro, anche se sono convinto che ci saranno contagi qua e là, che si possa vivere un anno quanto più sereno possibile, ne abbiamo tutti bisogno.

Il primo video del venerdì è stato molto emozionante, perché è un argomento che ci interessa da vicino: come realizzare i propri sogni! Anche perché, come dice lei, avere un sogno è importante, ma averne tanti è ancora meglio…

Io praticamente vado avanti a botte di sogni! Ogni giorno spingo me stesso alla ricerca di obiettivi che rispondono sempre più alla domanda “chi sono veramente io”. In tantissimi hanno commentato il video “Avere un sogno”: scoprendo che un sogno corrisponde anche a tanto sacrificio, molti si sono ritrovati in questa lettura e hanno confessato nei commenti cosa pensano della propria vita e chi vogliono diventare! Consiglio non solo di vedere il video ma anche di leggere i commenti sotto il video: se volete, potete commentate anche voi e lasciare traccia dei vostri personali meravigliosi sogni.

In un altro video, parliamo di un argomento che interessa veramente tutti i ragazzi: imparare l’inglese con la fisica! Ma è possibile?

Certamente, anzi, diventa interessante, divertente e stimolante! Da tempo vivo personalmente un’esperienza forgiata con le mie stesse mani sull’acquisizione delle lingue straniere, in particolare dell’inglese. Non ho mai studiato inglese a scuola, ma con una tecnica completamente inventata da me ora sono fluente in inglese dopo appena due anni di pratica. Nel video “Impara l’inglese con la fisica”, ho descritto e lasciato i riferimenti di 3 canali YouTube a tema scientifico completamente in inglese, dando anche alcuni suggerimenti per vedere correttamente i video, migliorando il proprio livello giorno dopo giorno.

Ci sono comunque molti testi in libreria per imparare l’inglese attraverso lo studio delle materie, come

“Studiare è un gioco da ragazzi”

“Impara l’inglese leggendo dei brevi racconti”.

Proed009

Tre libri di scienze facili e divertenti

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Alice nel paese dei quanti
Tre titoli di scienze appassionanti come romanzi, da leggere fino all’ultimo respiro… sotto l’ombrellone!

Estate significa da sempre un bel libro da leggere sotto l’ombrellone o all’ombra di un albero… e se i libri fossero addirittura tre e di scienze?
Sì, avete già indovinato: stiamo parlando dei consigli di lettura di Vincenzo Schettini, uno dei professori più amati e seguiti sui social da studenti, insegnanti e genitori di tutta Italia!

Il suo canale “La Fisica Che Ci Piace” ha superato addirittura i 51.000 iscritti! Niente male per un prof che parla di formule e leggi… Il suo segreto? Basta leggere i suoi post e vedere le sue lezioni on-line per capirlo!

Dopo gli ultimi articoli dedicati ai suoi incredibili e seguitissimi video del venerdì, che potete trovare nella sua rubrica di Occhiovolante, questa volta il professor Schettini ci ha dato appuntamento in riva al mare, davanti a una splendida scogliera pugliese, per darci dei consigli di lettura imperdibili: tre libri di scienza, facili da leggere, per grandi e piccoli lettori.

Allora, non resta che ascoltare dalla viva voce del professore i suoi consigli!

Per chi non avesse avuto carta e penna a portata di mano, mentre il professore parlava, ecco i tre titoli.

David Gilmore, Alice nel Paese dei Quanti. Le avventure della Fisica, Cortina Raffaello Editore

Richard Feynman, Sei pezzi facili, Adelphi Editore

Partha Ghose, Dipankar Home, Il diavoletto di Maxwell, Dedalo Editore

Buone vacanze e buone letture!

Essere multitasking… e gli altri video del venerdì!

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Non solo matematica e scienza: il professor Vincenzo Schettini, nei suoi video del venerdì, regala tanti utili consigli agli studenti e agli insegnanti che lo seguono.

Dopo il successo del primo articolo torna uno dei professori più amati dal web e volto noto della televisione, Vincenzo Schettini, il cui canale YouTube “La Fisica che ci piace” conta ormai quasi 50.000 iscritti! Dimostrazione tangibile che anche gli argomenti più ardui e difficili – quando vengono raccontati con leggerezza, precisione e il sorriso sulle labbra – vengono apprezzati da tutti.

Mentre gli studenti e gli insegnanti di tutta Italia sono alle prese con la DAD, per portare a termine un anno scolastico veramente incredibile, di cosa ha parlato Vincenzo Schettini nei suoi “video del venerdì” di maggio?

Per scoprirlo, basta chiederlo direttamente a lui…

Eccoci qua! I video di questo mese sono gli ultimi che chiudono un ciclo di video pubblicati ogni settimana. Quest’estate, esattamente come la scorsa, programmerò video sul mio canale ma in maniera molto più free. Quindi, invitandovi a continuare a seguirmi, ecco i video che ho pubblicato a maggio!

Nel video di venerdì 8 maggio, davvero speciale, ho avuto quattro studenti maturandi ospiti da quattro diverse regioni italiane: abbiamo parlato delle loro emozioni, dei loro dubbi e delle idee che in quel momento avevano sugli esami di stato

Venerdì 15 maggio ho parlato della mia esperienza di “organizzazione giornaliera”. Ho condiviso con i miei followers tre step fondamentali per essere super organizzati nella vita:

Avendo ricevuto centinaia di richieste sugli argomenti per la maturità, venerdì 22 maggio mi sono dedicato proprio all’orale di maturità: ho suggerito e discusso cinque argomenti top per preparare l’elaborato di fisica per gli esami di stato…

Venerdì 29 maggio mi sono dedicato ai ragazzi delle scuole della secondaria di I grado: ho mostrato cinque errori da non commettere per scrivere correttamente un’ottima tesina per gli esami (argomento super interessante anche per i ragazzi più grandi)…

I venerdì di Vincenzo Schettini

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Arriva su Occhiovolante la nuova rubrica del professor Vincenzo Schettini, con tanti consigli per studenti e insegnanti.

Inauguriamo oggi la nuova rubrica curata da Vincenzo Schettini, professore di fisica, famoso youtuber grazie al suo canale La fisica che ci piace e volto noto su programmi Sky e Rai. Uno dei pochi professori capaci di mettere d’accordo, con le sue video lezioni a distanza, studenti, genitori e insegnanti!

Qual è il segreto delle lezioni di Vincenzo Schettini? Sicuramente il modo originale con cui tratta argomenti di fisica, matematica e chimica, la semplicità con cui racconta tematiche difficili; sono tantissimi infatti gli studenti che seguono le sue lezioni per prepararsi a compiti in classe ed esami. Ma il segreto di Schettini risiede anche nel riuscire a parlare a tutti, ad appassionare chiunque.

Non a caso, il suo canale youtube contiene tante sorprese, come ad esempio gli ormai famosi video del venerdì, nei quali il professore condivide le sue esperienze e dà tanti utili consigli agli studenti che lo seguono. Ma di cosa ha parlato nell’ultimo mese? Per scoprirlo, dobbiamo chiederlo direttamente a lui…

“In maniera “inevitabile” i video del mese di aprile sono stati dedicati al coronavirus e al lungo periodo di quarantena che tutti quanti stiamo vivendo isolati nelle nostre case”.

Venerdì 3 aprile, con un inizio cantato dallo stile parecchio rock (fra l’altro tutti i video del venerdì partono con me che canto!) ho parlato della scienza che sta ruotando attorno al virus: dalla corsa al vaccino alle cure, all’uso dei dati per la comprensione della pandemia fino ad arrivare alla progettazione di nuovi medicinali studiando le strutture 3D del virus tramite acceleratori di particelle”.

Venerdì 10 aprile è andato in onda il primo “video del venerdì” live! Proprio per il fatto di essere tutti a casa, ho pensato di interagire ancora di più con il mio pubblico: tema del video il possibile ritorno a scuola ora o a settembre, il destino degli esami di maturità, i probabili “stili didattici” dell’anno scolastico futuro. Centinaia le persone collegate!”.

“Venerdì 17 aprile mi sono preso una pausa per motivi personali, mentre venerdì 24 aprile è stata la volta della discussione sui possibili scenari della cosiddetta fase due, quella di cui stiamo parlando tanto: sì, infatti in questo video ho affrontato proprio il tema del ritorno alla normalità, se normalità sarà. Anche in questo caso in una discussione live ho fra l’altro toccato il delicato uso dell’App “immuni”.

Grazie professore e alla prossima!

La Fisica (a distanza) che ci piace. Parliamone con Vincenzo Schettini

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Vincenzo Schettini
Le scuole e le università di tutta Italia rimangono chiuse, ma molti docenti si sono già attrezzati per continuare la didattica a distanza. Piattaforme online, social e nuove tecnologie: così gli Istituti comprensivi si sono organizzati per supportare studenti e insegnanti.

Per parlare di come sta cambiando la scuola in questi giorni di emergenza, dopo l’ultima intervista del 9 marzo, torniamo a parlare di didattica a distanza con Vincenzo Schettini, professore di fisica, youtuber seguito da più di 30.000 studenti e adesso anche volto televisivo.

È stato proprio lui uno dei primi a proporre, on-line, dei video per supportare gli insegnanti in questa nuova didattica.

Caro Vincenzo, nel tuo canale YouTube si stanno moltiplicando le lezioni di didattica a distanza rivolte agli insegnanti. Come stanno procedendo e qual è la risposta dei tuoi colleghi?

È incredibile, a dir poco entusiasmante! Questo dimostra che i professori sono schierati in prima linea e hanno tutta la volontà di far sì che questo brutto momento per la nostra nazione diventi un momento di crescita sia per loro che per i loro studenti. Pensate che, durante la prima live organizzata da me mercoledì scorso, hanno partecipato contemporaneamente più di 200 docenti da tutta Italia, ecco il link per rivedere questa bellissima “chattata” online”.

Abbiamo notato che, anche in queste settimane di emergenza, continuano i video del venerdì, in cui tratti argomenti non strettamente didattici, ma sempre molto interessanti per le ragazze e i ragazzi. Ci vuoi dire di cosa hai parlato ultimamente?

“Ho trattato uno degli argomenti più delicati per i ragazzi: la scelta del corso di laurea. Specie in questo momento i ragazzi saranno particolarmente disorientati ma non è la prima volta che parlo di questo nell’ormai celebre “video del venerdì”. Nell’ultimo episodio ho chiarito quali sono le differenze fra la triennale in fisica e ingegneria fisica”.

Una delle caratteristiche dei tuoi video e dei tuoi passaggi televisivi sembra essere: “potete trovare la scienza nella vita di tutti i giorni”! Un po’ come ha fatto Keith Enevoldsen, che ha tradotto la tavola periodica degli elementi in immagini e parole [link]. In questi giorni di “confino forzato domestico”, puoi darci qualche spunto per cercare “un po’ di fisica” anche in casa nostra?

Certamente! Proprio questo tipo di spunto mentale è quello che sto utilizzando per raccontare la fisica di tutti giorni alla trasmissione televisiva “Detto Fatto”, in onda su Raidue. In particolare, abbiamo parlato della fisica in cucina, della fisica dei capelli e anche della fisica che si può utilizzare per svitare dei barattoli sottovuoto. Mi piace a tal proposito invitarvi a rivedere le puntate fatte finora, che trovate su RaiPlay [link] semplicemente scrivendo il mio nome e cognome, buona visione e buona fisica in casa!”.

Insegnare a distanza? Ne parliamo con Vincenzo Schettini

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Per l’emergenza legata al virus Covid-19 e l’interruzione delle attività didattiche in tutta Italia, in alcune classi grazie all’utilizzo dei nuovi media alcuni docenti hanno ripreso le lezioni con l’insegnamento a distanza.

Dopo l’intervista di febbraio, continuiamo la nostra corrispondenza con il professor Vincenzo Schettini, ideatore del canale YouTube La fisica che ci piace, parlando dell’insegnamento a distanza.

Caro Vincenzo, l’arrivo del virus Covid-19 ha creato grandi difficoltà nelle scuole di tutta Italia, che sono state chiuse per decreto governativo. Alcuni insegnanti hanno però risposto con la didattica a distanza. Vista la tua grande esperienza con i nuovi media, cosa puoi raccontarci?

Mi piace sottolineare il fatto che la trasmissione della conoscenza è cambiata radicalmente. Oggi insegnare significa innanzitutto comunicare e quale comunicazione può essere più efficace di un video? Proprio i social, dunque i nuovi media, devono essere sfruttati per questo! Gli adulti, intendo le persone che hanno la media dell’età dei professori, sono abituati a sfruttare YouTube per cercare canzoni oppure ricette. Ma dobbiamo finalmente renderci conto che YouTube offre un mare infinito di contenuti anche di didattica che già molti professori stanno condividendo da anni”.

Sul tuo canale, molto frequentato anche dai docenti, c’è una grande novità: stai creando delle lezioni dedicate a loro, per guidarli a diventare insegnanti digitali, è una grande sfida!

Sì, ho creato due playlist dedicate a loro! Con la prima chiamata “tutorial per la didattica innovativa”, in una serie di video molto brevi spiego come utilizzare alcune Apps per poter fare didattica innovativa”.

Con una seconda intitolata “come diventare un docente a distanza“, giorno dopo giorno, sto aggiungendo video nei quali guardo la telecamera e parlo direttamente al cuore dei docenti, affiancandoli con i miei consigli e non facendoli sentire soli perché mi rendo conto che per molti il passo all’innovatività non è semplice, essendo un po’ tutti abituati ad una didattica tradizionale”.

Molti tuoi colleghi hanno avuto dei problemi a passare da una didattica offline a una didattica online. Sulla tua playlist esistono però video molto utili nei quali ci racconti di Apps per fare didattica digitale. Ci vuoi parlare di quelle che secondo te, in questo momento, possono essere di maggiore aiuto ai docenti?

“Mi piace rispondere a questa domanda annunciando che farò una live sul mio canale YouTube dedicata ai professori mercoledì 11 marzo: lo scopo della live sarà raccogliere domande, dubbi ma soprattutto dare loro un orientamento chiaro su come cercare le informazioni per costruire una didattica digitale personale ed efficace. Per dettagli ulteriori sull’orario della live cercatemi sui miei social, è facile trovarmi: sia su Instagram che su Facebook ho due pagine ufficiali chiamate, guarda caso, ‘La fisica che ci piace'”.

Concludiamo con una nota di colore, perché malgrado la situazione internazionale non facile, sembra che alcune fake riescano comunque a circolare e a creare molto rumore. Stiamo parlando del cosiddetto mistero della scopa che resta in piedi, per il quale si è scomodata addirittura la NASA!

“Sì! Addirittura loro! Poi diciamocelo, serve rimanere allegri e vivere la vita anche in maniera leggera, questo aiuta molto. Effettivamente questa storia della scopa che resta in piedi viene spiegata da un semplice principio della fisica chiamato equilibrio del corpo appoggiato. Potevo io non realizzare un video per spiegare tutto questo? Ispirato e confortato dalla risposta della stessa NASA l’ho fatto ed il risultato è stato meraviglioso!”.

Vincenzo Schettini, il prof che ci piace!

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Abbiamo già incontrato Vincenzo Schettini qualche mese fa per un’intervista, ma a dare un’occhiata ai numeri del suo canale YouTube “La fisica che ci piace” – numeri più che raddoppiati! – sembra passato un secolo. Con Vincenzo iniziamo una corrispondenza che ci permetterà di gettare uno sguardo più attento nel mondo dei nuovi media e sull’uso che se ne può fare per migliorare la didattica.

Sono più di 30.000 gli studentima siamo davvero sicuri che siano solo ragazze e ragazzi? – iscritti al canale YouTube di Vincenzo Schettini. Canale in cui possiamo gustarci più di 400 video sulle materie scientifiche, ma non solo! Il titolo del canale non lascia dubbi: La Fisica che ci piace!

Lui è Vincenzo Schettini, che grazie ai passaggi televisivi sta diventando una vera e propria star delle scienze.

Per i pochi studenti – e insegnanti – che ancora non lo conoscono, lui è professore all’Istituto Tecnico Tecnologico Luigi Dell’Erba di Castellana Grotte (Bari), ma soprattutto uno dei prof youtuber più famosi d’Italia, da qualche mese spesso invitato a trasmissioni televisive, da Sky ai canali Rai, come divulgatore scientifico.

Prima di tutto, complimenti! Raccontaci cos’è successo dall’ultima volta che ti abbiamo intervistato, nel luglio del 2019. Ci sono state grandi novità…

Grandissime novità, direi! Le iscrizioni al mio canale YouTube “La Fisica Che Ci Piace” sono letteralmente esplose e ho iniziato a fare anche un po’ di televisione! Per un fisico ed artista – perché sono anche un musicista! – questo è davvero il non plus ultra.

Cosa ci racconti delle tue apparizioni in tv? Quali differenze ci sono con i tuoi video? Racconta ai tuoi utenti/studenti cosa succede dietro le quinte.

È un’esperienza completamente diversa perché, fra l’altro, ogni programma televisivo ha un suo target preciso. Quando sono ad esempio a Milano per “Detto Fatto”, il celebre programma condotto da Bianca Guaccero su Rai Due, io e il mio autore prepariamo settimane prima il copione; c’è un continuo movimento di addetti ai lavori durante la mattina quando facciamo le prove per la diretta del pomeriggio. Materiali utili per gli esperimenti che mostrerò, inquadrature con le diverse telecamere, simulazione dei tempi… davvero qualcosa di emozionante, ma nello stesso tempo super stimolante per me che sono abituato a lavorare da solo.

Tra le novità del tuo canale, abbiamo trovato tanti video che parlano non di problemi di matematica o di fisica, ma di problemi che possono avere le ragazze e i ragazzi nella vita di tutti i giorni, come la timidezza… Parlacene!

Mi sono reso conto molto presto che tutti quelli che mi seguono sul canale avevano bisogno di una “voce da ascoltare“, come un fratello maggiore che ti trasmette le proprie esperienze. Da lì, l’estate scorsa, è nata l’idea di dedicare lo spazio del venerdì ad un video in cui racconto il Vincenzo adolescente ed arrivo a consigliare ai ragazzi come gestire alcune cose che sono fondamentali: il carattere, l’organizzazione personale, la sicurezza. Ed uno di questi è stato proprio un video dedicato a come acquisire fiducia in se stessi: oltreché generare tantissime visualizzazioni, questi video sono super commentati diventando veri e propri blog di discussione sugli argomenti che io propongo.

Sul tuo canale hai pubblicato un tutorial su Kahoot, un’app veramente interessante che può risultare utile agli insegnanti per valutare la preparazione dei propri alunni, ma anche un modo divertente per mettersi alla prova. Raccontaci a cosa serve e che uso ne fai in classe.

C’è una playlist, sul mio canale YouTube, dedicata completamente ai docenti, per insegnare loro ad utilizzare alcune app divertenti che possono integrare l’apprendimento e soprattutto la fase di trasmissione delle conoscenze. Una di queste è Kahoot: nel tutorial che ho creato spiego, assieme ad un mio studente, come utilizzarlo. È un’app che contiene migliaia di quiz molto divertenti su qualsiasi tipo di argomento, anche e soprattutto argomenti che si studiano a scuola in qualsiasi materia. I docenti possono così creare un ripasso veloce e divertente e nello stesso tempo possono ad esempio fissare alcuni concetti che magari la classe non ha ancora acquisito: questo è una delle modalità in cui io uso Kahoot.

A proposito dei tutorial, sono tanti i modi, le metodologie e i nuovi strumenti tecnologici che possono essere utilizzati in classe. Quali sono, secondo la tua esperienza, i più efficaci?

Sono quelli che attingono alla propria personalità ed alle esperienze più riuscite. Ogni insegnante è un mondo a sé, se abbiamo il coraggio di tirare fuori questo mondo che abbiamo dentro, essere creativi e riuscire a trovare una connessione con i nostri studenti tutto cambia perché loro riescono ad apprezzare il fatto che ci stiamo mettendo in gioco. Spesso l’insegnamento passa attraverso pratiche troppo ripetitive, siamo noi i primi ad annoiarci di noi stessi. Quindi il consiglio che voglio dare a tutti: siate creativi, spingete sul vostro modo di fare, curiosate in rete e cercate le cose che sentite essere in sintonia con voi.

Vincenzo Schettini, il prof che insegna fisica anche in tv

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Oltre 12000 seguaci e centinaia di migliaia di visualizzazioni: questi i numeri di Vincenzo Schettini, il professore che spiega fisica e matematica su YouTube e, da poco, anche su Sky.

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